I Film

CANNES 2014: Masterclass di Sofia Loren


Accolta sulla Croisette come merita, Sofia Loren viene inseguita da fotografi e giornalisti di tutto il mondo, mentre in sala proiettano immagini dei suoi film, della sua carriera e degli incontri che le hanno cambiato la vita. Ci racconta di Mastroianni e del manifesto di Cannes 2014 che lo ritrae, dicendo: “Sento la sua presenza, ricordo di quando mi faceva ridere”. Poi continua il suo racconto parlando di De Sica e della forte amicizia e stima che li univa.

A sentirla passare con disinvoltura da una lingua all’altra si avverte la sua energia e la sua passione, ma soprattutto la veracità che la contraddistingue. Un insieme di sensazioni che mi fanno pensare a un bel piatto di ziti al ragù con la braciola, rosso come la passione che la Loren trasmette.

Il ragù è infatti una sontuosa salsa fatta di ingredienti virtuosi, proprio come la sua carriera cinematografica. I tempi di cottura molto lunghi ne determinano una densità e una concentrazione sensoriale (tattile e nei sapori) che sembra solo un altro modo per rappresentare quanto ha poi detto in chiusura: “Gli anni passano per tutti, ma io sto benissimo. Mi sento addosso tanta energia, tanta voglia di fare. Più di quando ero giovane”.